“Raccogliere le sensazioni più svariate del nostro mondo e in modo personalissimo ritrasmetterle sulla tela, a volte calme, silenziose, assolate, ma talvolta coperte dal velo intristito dalla amarezza; meditare ricordi conservati negli occhi di una lontana memoria e ricercare la semplificazione delle forme per esigenza poetica. E’ questo il concetto estetico di Nunzia Pappalardo, artista che esce da ogni banale forma di gusto proponendo a se e allo spettatore la sintesi di una propria sensibilità figurativa.
Negli esterni poi, l’audacia degli scorci prospettici, il senso scenografico e narrativo impongono e rafforzano la pittura dell’artista catanese mettendole in risalto i valori intrinsechi.
E’ il suo, un poetare costruito sul filo di una logica serrata, con capacità ed occhio critico verso se stessa nel rispetto di una estetica che possa, senza venir meno alla forma, darci il meglio del contenuto”.
Mario Domenico Storari
Estratto dal catalogo personale di Nunzia Pappalardo
Edito da: CIDAC Editore, Cervia (RA),
1993